Uno spettacolo disturbante, uno spettacolo che fa male.
Ma a disturbare, a fare male, non è tanto lo spettacolo in sé, quanto il pensiero che ciò che viene messo in scena è successo davvero.
Il massacro del Circeo è una vicenda che tutti conoscono, anche solo per sentito dire. Ecco, quella vicenda (che non è più una semplice storia perché negli anni è diventata Storia, con la S maiuscola) è lo spunto che ha ispirato il nostro viaggio.
Un viaggio che inizia e finisce in una 127 bianca.
Lo spettacolo “GUERRA CON LA A” , intende rimettere al centro della narrazione come protagoniste attive le donne, i loro corpi e le loro storie, in un inno alla libertà urlato a squarciagola tra gag, colpi di scena e commozione.
Da millenni, infatti, il corpo delle donne è considerato un campo di battaglia che le vede strumenti di guerra e di pace.
Ognuna a proprio modo, vediamo le protagoniste interrogarsi sui concetti di emancipazione, parità e disparità di genere, lealtà, maternità, misoginia, incomunicabilità tra il genere femminile e quello maschile che, a raffiche di battute e nei silenzi dei monologhi, raccontano la storia più vecchia del mondo, quella tra l’uomo che vuole prevaricare e la donna che si emancipa. “Guerra con la A” ha come obiettivo il mettere al centro la donna, rendendola protagonista, antagonista e caratterista in un modo nuovo e rivoluzionario.
Anni 80. Betta e Clara sono due sorelle completamente diverse: Betta si è lasciata con il marito e vive in un residence da sola, nel suo caos e le sue abitudini. Clara è precisa, inquadrata, apparentemente una donna risolta che dispensa consigli alla sorella disordinata e senza punti di riferimento. Il punto di riferimento in realtà Betta ce l’ha, ed è un Professore che conduce una trasmissione televisiva: in tutto ciò conosce Franco, che potrebbe essere l’inizio di una nuova relazione… o no? Cosa succede tra il Professore e Betta?
Mistero, suspence, thriller, ANIMA BIANCA tratta temi tuttora attuali e quotidiani, ricordandoci che la natura umana, pur passando le epoche e gli anni, presenta sempre le stesse zone di luce e ombra.
Da non perdere.
Dal 24 al 26 gennaio – Venerdì e Sabato ore 21 – Domenica ore 18
Anni 80. Betta e Clara sono due sorelle completamente diverse: Betta si è lasciata con il marito e vive in un residence da sola, nel suo caos e le sue abitudini. Clara è precisa, inquadrata, apparentemente una donna risolta che dispensa consigli alla sorella disordinata e senza punti di riferimento. Il punto di riferimento in realtà Betta ce l’ha, ed è un Professore che conduce una trasmissione televisiva: in tutto ciò conosce Franco, che potrebbe essere l’inizio di una nuova relazione… o no? Cosa succede tra il Professore e Betta?
Mistero, suspence, thriller, ANIMA BIANCA tratta temi tuttora attuali e quotidiani, ricordandoci che la natura umana, pur passando le epoche e gli anni, presenta sempre le stesse zone di luce e ombra.
Da non perdere.
Dal 24 al 26 gennaio – Venerdì e Sabato ore 21 – Domenica ore 18
Anni 80. Betta e Clara sono due sorelle completamente diverse: Betta si è lasciata con il marito e vive in un residence da sola, nel suo caos e le sue abitudini. Clara è precisa, inquadrata, apparentemente una donna risolta che dispensa consigli alla sorella disordinata e senza punti di riferimento. Il punto di riferimento in realtà Betta ce l’ha, ed è un Professore che conduce una trasmissione televisiva: in tutto ciò conosce Franco, che potrebbe essere l’inizio di una nuova relazione… o no? Cosa succede tra il Professore e Betta?
Mistero, suspence, thriller, ANIMA BIANCA tratta temi tuttora attuali e quotidiani, ricordandoci che la natura umana, pur passando le epoche e gli anni, presenta sempre le stesse zone di luce e ombra.
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Dal 24 al 26 gennaio – Venerdì e Sabato ore 21 – Domenica ore 18